DATA DI PUBBLICAZIONE 7 LUGLIO
TITOLO: Una prateria per sè
TITOLO ORIGINALE: An Isolate Range
AUTORE: Andrew Grey
SERIE : Storie della prateria Vol. 5
CASA EDITRICE : Dreamspinner press
Marty Green ama solo due cose: i cavalli e il basket. Un ictus durante il primo anno di università gli mette però i bastoni fra le ruote. Dopo mesi in ospedale, trascorsi a guarire sotto l’ala dei suoi genitori iperprotettivi, Marty si rende conto di avere bisogno di stare da solo. Quando un buon amico del suo medico gli offre un lavoro nel suo ranch, lui accetta con gioia.
Quando l’assistente veterinario Quinn Knepper vede Marty, il suo cuore manca un battito. È un colpo di fulmine. Anche Marty sembra interessato a lui, per quanto sia timido. Ci sono solo due problemi: il padre di Quinn vuole che lui tenga nascosta la propria sessualità e quello di Marty è un senatore omofobo che non sa che suo figlio è gay, cosa di cui Quinn viene a conoscenza quando l’uomo propone un emendamento costituzionale che proibisce il matrimonio omosessuale.
Due famiglie ostili sono un grande ostacolo, ma Quinn è intenzionato a costruire qualcosa di serio. Purtroppo, questo significa mettere in pausa la propria vita mentre Marty cerca di superare il proprio blocco emotivo, salvo che, naturalmente, non decida di sacrificare la propria felicità in nome dell’ambizione politica di suo padre e termini la loro relazione prima ancora che abbia inizio.
LA MIA OPINIONE : GREY E' UNA SICUREZZA.
Quando si associa il nome Andrew Grey alla serie “Storie della prateria” non si può che sospirare un adorante awwwww. E magari anche un po’ di sbaaaaav.
Il quinto libro della serie, una “Prateria per sé”, racconta la storia di Marty, il giovane figlio di un senatore e appassionato di basket, e Quinn, aspirante veterinario con un padre affetto dalla sindrome di Peter Pan.
Cosa può aver portato il ricco ragazzo a incontrare il sexy cowboy/veterinario? Purtroppo un grave ictus che lo avrebbe riportato sotto le ali troppo protettive di una famiglia molto conservatrice, se non fosse stato per l’offerta di lavoro al ranch di Dakota e Wally.
Appena l’assistente veterinario di Wally incontra il triste ex-atleta è amore a prima vista.
Tra tutte le storie d’amore narrate da Grey in questa si ha davvero l’impatto con la realtà omofoba delle famiglie tradizionaliste, ma soprattutto con la realtà discriminatoria della politica rappresentata dal padre di Marty. La paura di fare coming-out di Marty si intensifica con la paura di nuocere alla campagna elettorale di un repubblicano che si accanisce contro le forme non convenzionali di matrimonio tradizionale. E’ quasi ironico leggere questo libro dopo quanto successo negli USA il 26 Giugno 2015. Meno Ironica sono la tristezza e il dubbio di Marty che mina il rapporto nascente con Quinn.
Quinn si presenta da subito paziente e determinato a conquistare il suo compagno di vita che vede in Marty. E’ lo stesso ragazzo calmo che in camera da letto con l’inesperto Marty si trasforma in una tigre, rendendo i rapporti tra i due sensuali e al tempo stesso pregni di tanti sentimenti, pur con la componente inabile dell’ex atleta.
Il storia fra i due giovani ragazzi è aiutata nei momenti bui dai “veterani” della serie: Wally e Dakota sono una guida per il rapporto perfetto ed è sempre un piacere leggere di loro due insieme, e dell’aura d’amore che si portano dietro. Grazie a Grey in ogni libro possiamo osservare l’evoluzione della loro storia e anche quella delle altre coppie (diciamocelo, un libro senza Philip sarebbe un libro molto meno divertente!). Credo che la peculiarità di presentare in ogni libro i personaggi dei romanzi precedenti sia una delle gioie del leggere questa serie. E poi c’è la mamma di Marty, che riesce a essere persino più chioccia di Wally! E non è mica facile… Ma non solo Wally e Dakota fanno da guida ai due ragazzi: il padre di Dakota, Jefferson, ancor più che negli altri libri ha il ruolo di guidare i due ragazzi nei dubbi e nelle paure del confronto con un mondo che giudica sulla base di chi si ama. Jefferson è quel personaggio che a ogni romanzo della serie ti rapisce con la sua saggezza e il suo essere il Grillo Parlante della situazione. E’ la ciliegina su un cheesecake al cocco, ma questa ciliegina sta per affrontare un grosso turbamento. Non voglio svelarvi di più: dovrete scoprirlo da soli!
Come sempre Grey è una sicurezza quando si tratta di sentimenti spiegati nel loro intimo e di credere che il vero amore sia dietro l’angolo. L’autore con questo romanzo ci dimostra che può esserci un vissero per sempre felici e contenti anche in quelle famiglie che pensano solo ai propri interessi, sentendosi attaccate dall’amore “diverso” dei propri figli.
Concludo con una profezia che si auto avvera che Grey fa pronunciare a uno dei protagonisti del libro (degna di quelle che recita l’ultimo personaggio a rimanere in vita in un film horror, di solito la verginella ingenua):
Tempo dieci anni e la crociata contro le famiglie omosessuali sarà morta. Ai giovani non importa se una persona è gay o meno. Il matrimonio omosessuale diventerà una realtà
La costanza di Grey e la bravura nel portare avanti le serie mi fa dare il voto di tre stelle e mezzo poiché, pur essendo un romanzo stupendo, altre coppie hanno rapito di più la mia immaginazione.
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