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Nonostante la serie mi sia
piaciuta abbastanza, nell'insieme, questo breve capitolo della serie
Personal mi ha molto delusa. Non amo molto i racconti che
inframezzano le serie perché rischiano di essere un “di più”
alla storia originale di cui possiamo fare a meno. Per Strettamente
personale è proprio così.
Colin organizza un bel week end
romantico per San Valentino e porta Ed in un albergo di lusso fuori
città (ovviamente consigliato da Blake), e successivamente alla
partita della loro squadra preferita, dove Colin viene ferito ed Ed
arrestato. Ma arriva prontamente Superm... ehm... Blake in loro
soccorso. Sì, perché Blake molla marito e figlia il giorno di San
Valentino per andare, per l'ennesima volta, in aiuto ai suoi amici.
Non mi dilungherò molto, anche
perché è piuttosto breve. A essere onesti, leggendo questo libro ho
pensato che se ne poteva fare tranquillamente a meno, oppure
lasciarlo come extra alla fine del capitolo precedente: per il buon
40% iniziale non troviamo altro che sesso tra i due protagonisti,
quasi a voler rimarcare quanto siano maschi e arrapati i nostri due
giocatori di rugby (vorrei ben vedere!). Forse è stato eccessivo. Il
sesso, per quanto ben scritto, occupa la maggior parte della storia,
e tolto quello resta poco, ma quel poco che secondo me era più
importante.
Non fraintendetemi, mi ha fatto
piacere leggere del San Valentino di Ed e Colin – specie il
finale-, ma come ho già detto sarebbe stata un'ottima scena extra
alla fine di Segreti personali.
Aggiudico a Strettamente
personale solo tre arcobaleni purtroppo, dispiaciuta che questi
abbassino la media di una bella serie.
CINDERELLA
***
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