TITOLO: Sentire il calore del Sole
TITOLO ORIGINALE: To Feel the Sun
AUTORE: Marie Sexton
CASA EDITRICE: Amarganta
TRADUZIONE: Amneris Di Cesare
È trascorso poco più di un anno da quando, nel 1917, tra il protagonista e Teddy è sbocciato un sentimento che ha reso magica un’estate incantata.
Il tepore di allora, avvertito lungo il fiume e sull’erba, scalda di nuovo la pelle in un agosto brillante in cui in un modo o nell’altro due cuori si ricongiungeranno. Un racconto intenso come il calore del sole.
La prima recensione post ferie e mi becco questo mini gioiello della Sexton. Meglio di così non mi poteva andare: pochissime pagine, libro gratuito se non lo sapevate, un gioiello.
Non lo posso definire un racconto. È riduttivo. È un brivido, un attimo, l'ultimo respiro. Un'esperienza di amore, rimpianto, accettazione. Una catarsi.
Sono talmente poche pagine che se vi spiegassi la trama, più approfondita della sinossi, scriverei più di quello che ha scritto Marie. Posso però dirvi che sono poche pagine, eppure così pregne di sentimento che ogni parola trasuda un'emozione.
Quello che scrive non è Ben, quello che scrive sono io. Sono io che provo quelle sensazioni, quel freddo alle ossa, è il mio il calore che mi si espande dal cuore al ricordo di quell'albero, di quei giorni, di quei sentimenti. È mio il respiro rantolante. È il mio l'amore immenso che provo per Teddy. Mia la rabbia quando è partito per la guerra. Mia la tristezza per quell'articolo sul giornale.
Non è una storia breve, è qualcosa di così intenso, travolgente, soverchiante che se fosse stato più lungo mi avrebbe completamente annientata.
Io, Mrs Sexton la amo incondizionatamente.
Voto finale? 5 arcobaleni cum laude.
May the multicolor be with you
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