15 ott 2015

Maratona serie "Coda" di Marie Sexton. Fragole per dessert.

StrawberriesforDessertIT


TITOLO: Fragole per dessert


TITOLO ORIGINALE: Strawberries for dessert


AUTORE: Marie Sexton
CASA EDITRICE: Dreamspinner press
USCITA: 23 dicembre 2014


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Quando Jonathan Kechter accetta un appuntamento al buio con Cole Fenton, non immagina nulla di più che una cena e l’avventura di una notte, ma trova in lui più di quanto si fosse aspettato. Cole è arrogante, appariscente e decisamente non è il tipo di Jon. Eppure, quando gli propone di vedersi per un po’ di sesso occasionale quando sono entrambi in città, Jon accetta subito.


Il loro accordo potrebbe anche essere definito occasionale, ma Jonathan impara in fretta che quando c’è di mezzo Cole Fenton, nulla è semplice. Tra la paura dell’intimità di Cole e il suo stile di vita errante, Jonathan si chiede se la loro relazione sia condannata fin dall’inizio, ma più Cole lo allontana, più Jon è determinato a farla funzionare.


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Finalmente siamo arrivati al quarto capitolo della serie Coda della nostra adorata Marie Sexton.


Dico finalmente non a caso ,visto che finora questo è il mio libro preferito della serie.


In La lettera Z avevamo conosciuto Jonathan, ex di Zach, e se vi ricordate Jared aveva promesso di presentargli il suo amico Cole.


Sai, ho un amico a Phoenix.” Matt gli lancia un’occhiataccia quando lo dice, ma Jared lo ignora. “Gli dirò di cercarti.”


Jonathan sorride e dice, “Sono sempre disponibile per un appuntamento al buio.”


Quando Jonathan riceve la telefonata di Cole viene preso in un momento molto impegnativo: è appena atterrato dopo un lungo viaggio di lavoro ed è stanco e alle prese con il recupero della sua valigia. Ma accetta volentieri l'invito a cena, nonostante intuisca dalla voce di Cole che lui non è certo il suo tipo. E ha ragione da vendere! Diversamente da Jonathan, che come Matt, è un gay parecchio etero e ben tornito, Cole è il classico ragazzo gaio magro, dalle movenze esagerate e la voce cantilenante.


Di solito non sentivo di dover nascondere la mia sessualità, ma non mi ritenevo neppure costretto a renderla pubblica al mondo. Stando lì con Cole, avrei anche potuto avere un’insegna al neon con scritto ‘Sono gay!’ e non sarebbe cambiato niente. Mi metteva a disagio e mi ritrovai a sforzarmi di apparire più etero possibile, qualcosa a cui non avevo pensato da anni.


L'appuntamento va malissimo a causa delle continue telefonate di lavoro che Jonathan riceve, ma per fortuna Cole riesce a perdonarlo e a dargli un'altra possibilità. I due cominciano a frequentarsi con una certa regolarità mettendo però dei paletti alla loro non-relazione. Per fortuna Jonathan, dopo le prime incomprensioni nate proprio dalle differenze tra i due, capisce che le cose così come stanno andando non gli bastano. Lui vuole Cole, lo vuole per sé e soffre nel vedere i muri che questi continua ad alzare per non lasciarlo avvicinare a lui.


Fuori dal letto, il più delle volte continuava ad allontanarmi quando cercavo di toccarlo o baciarlo. Manteneva i muri tra di noi.


Ed è proprio l’ammissione di Jonathan a far fuggire Cole, anche se è palese che questi ha fatto breccia nel suo cuore.


Riuscirà Cole ad abbattere i muri che continua a ergere intorno a sé? E Jonathan saprà non ripetere lo stesso errore che ha fatto con Zach e lottare per Cole?


Sa dove sono. Sa come trovarmi. Ma non lo fa. Lo amo, Jared, più di quanto riesca a esprimere a parole. Dice che mi ama anche lui, ma continua a lasciarmi andare.


Dopo la delusione di La lettera Z ecco finalmente che Marie Sexton ritorna in forma con una storia coinvolgente e accattivante!


I protagonisti in realtà li conosciamo già: Cole è il bizzarro ex trombamico di Jared, presentato proprio da questi a Jonathan, il famoso ex fidanzato di Zach che però nel precedente capitolo l'autrice aveva dipinto quasi arrogante, nonostante la redenzione finale.


In Fragole per dessert finalmente le figure di questi bei personaggi vengono approfondite e riusciamo ad amare profondamente entrambi.


Partiamo da Jonathan: non è quello str... ehm... schifoso bastardo che ci sembrava dopo aver letto Dalla A alla Z e La lettera Z. E' semplicemente un uomo ambizioso e molto impegnato nel suo lavoro, sebbene ancora legato a Zach nonostante siano passati più di dieci anni da quando si sono lasciati. Forse, proprio come Zach, anche lui vuole qualcuno da amare e da non deludere.


Più di dieci anni addietro, in un appartamento in Colorado, avevo fatto la valigia ed ero uscito di casa, lasciando là la mia gatta, non perché non la volessi, ma perché ero sicuro che non me ne stavo andando davvero. Ero sicuro che Zach mi avrebbe supplicato di tornare. Avevo aspettato e aspettato, sentendo la sua mancanza in ogni istante.


Cole invece è un personaggio che ho amato da subito. Un po' come Emmet di Queer as folk è il classico gay un po' effeminato, amante della cucina, del buon vino e della bella vita. Sembra avere un carattere molto leggero e spensierato, ma nasconde dentro di sé la solitudine di chi è cresciuto senza genitori. Al posto di madre e padre ha avuto una tale quantità di soldi da impedirgli di fidarsi del prossimo.


E all’improvviso tutto acquistò un senso, i suoi commenti riguardo all’essere di pessima compagnia pur volendomi comunque con sé. Aveva tutti i soldi del mondo, ma nessuno con cui passare il compleanno.


Insomma, due personaggi fantastici e una storia che ci riserva lacrime e risate che fanno sì che io dia a Fragole per dessert la bellezza di cinque arcobaleni cum laude!


cum laude 1Cinderella


***


 

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