
TITOLO: Professione Killer
SERIE: Gli Assassini – Libro 1
TITOLO ORIGINALE: Verified Kill
AUTORE: Patricia Logan
CASA EDITRICE: Westburg Publishing
SINOSSI (tratta da Amazon):
Walker Easton ha scelto di vivere in solitudine e non se n’è mai pentito, finché il suo amante occasionale, Emilio, muore davanti ai suoi occhi e a quel punto l’uomo non può più ignorare i dubbi che lo assillano. Avrebbe potuto fare qualcosa per salvargli la vita? Sarebbe stato meglio resistere a quel desiderio profondo e incontenibile di appartenere a qualcuno? Smarrito e incerto per la prima volta in vita sua, Walker sente dissolversi il coraggio che l’ha sempre caratterizzato. Quando gli viene assegnato un nuovo incarico, gli tornano alla mente le ultime parole di Emilio: «Chi piangerà la tua morte, Walker?» In quel momento decide di imboccare un cammino da cui non potrà più fare ritorno e il coinvolgimento di un vecchio amico, lo pone davanti a una scelta a dir poco impossibile.
Callum Tryst è un pericolo vivente. Giovane e arrogante, è indubbiamente uno dei migliori killer in circolazione: spietato nel perseguire le sue vittime, non sa tuttavia di avere lui stesso un bersaglio dipinto sulla schiena. Quando sulla sua strada incontra un cecchino professionista, è convinto di aver trovato pane per i suoi denti… ma sarà davvero così? O forse un secondo nemico è quel che gli occorre per sconfiggere il primo? Per la prima volta in vita sua, il giovane si ritrova a chiedersi: che senso ha la vita se non vuoi bene a nessuno?
Una coppia decisa a farsi giustizia nel solo modo che conosce, in una disperata corsa contro il tempo. Uno scenario dove la lotta è diversa da come l’hanno sempre concepita. Le vecchie convinzioni rischiano di portarli alla morte e da morti non si può più amare.
LA MIA OPINIONE:
Se non sapete nulla di Patricia Logan un avvertimento prima di iniziare. La signora scrive, bene, di BDSM. Quindi l'argomento vi interessa? Continuate la lettura. Il BDSM non vi appartiene? È stato bello, ci si legge in un altro momento.
Dopo questa doverosa premessa parliamo del romanzo.
In “Professione Killer” ritroviamo molti personaggi già conosciuti nei libri precedenti della Logan, da “Catene d'argento” alla serie “Masters”, ma nella storia sono solo marginali. I veri protagonisti sono due, e non sono persone qualsiasi. Uno, Walker è un ex SEAL (sbav!) nonché assassino prezzolato, mentre l'altro è Callum, una specie di giustiziere privato.
Cosa accomuna i due uomini, oltre alla loro professione? Lo stesso medesimo obiettivo. Ma mentre Walker è mosso da sete di vendetta, Callum è mosso dal denaro.
La storia si svolge ad Austin, Texas, e ruota attorno al club Invitation Only che appartiene al boss di Domz, Zackary Teak, ed è gestito da Master P. I nomi vi fanno vibrare gli ormoni, vero? Ditelo a me! Che Phoenix e il marito Wade sono, in assoluto, i miei personaggi preferiti della Logan!! E qua troviamo un Master P nel pieno della sua mascolinità, possessività e dominosità (lo so, la parola non esiste. Invento le parole, fatevene una ragione).
Non che i libri precedenti ne fossero privi, anzi, ma in “Professione Killer” abbiamo un concentrato di testosterone che farebbe vibrare i polsi anche alla più morigerata donnina, figuratevi a me che non sono né morigerata né donnina!
Non saprei chi, tra Walker e Callum, sia il mio preferito. È meglio l'ex SEAL che porta addosso le cicatrici del suo passato a servizio dello Zio Sam e che, non solo non rovinano il suo fascino, ma anzi lo aumentano (non sono solo parole mie, ma di chiunque abbia messo gli occhioni su Walker); oppure il killer con un cuore - il perché lo capirete leggendolo, non sperate che io vi sveli passaggi fondamentali della trama perché cascate male - che ama la bella vita e gli agi che, grazie al suo lavoro, può permettersi?
Detto tra noi, a prescindere da chi scegliete cascherete sempre bene.
La chimica tra i due è alta e immediata. Solo che, non essendo uomini normali non possiamo parlare di amore a prima vista, ma di un incendio devastante già dalla prima scintilla. Senza nemmeno capire come possa essere successo, l'alchimia e l'intesa sessuale (e che intesa signori miei! Che intesa!!) si tramutano in un bisogno a un livello più profondo.
A differenza dei libri precedenti qui il BDSM è solo marginale e le poche scene che vediamo sono semplici giochi di ruolo, lo definirei più un BDSM for dummies che uno di quei libri a cui Patricia ci aveva abituati. Per questo, secondo me, anche se l'argomento non è tra i vostri preferiti, potreste godervi questo libro e la storia che narra senza timore di incappare in chissà che scena. Anzi, devo dire che la scena del gioco di ruolo prete-penitente all'interno del confessionale è molto godibile. Sarà perché la mia generazione è cresciuta ed abituata alle gesta di padre Ralph?
Giudizio finale: la Logan, indubbiamente, sa scrivere. Il libro è coinvolgente, mantiene la tensione dall'inizio alla fine. Il calore – non dovuto al clima esterno – è elevato e mantiene tutte le aspettative. Quindi, a mio parere, è un bel 4 arcobaleni.
Walker sorrise e alzò lo sguardo verso l’arcobaleno che si rifletté negli occhi di Callum e per la prima volta nella sua vita, aveva la certezza che i sogni davvero potessero diventare reali.
RnbwP
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